venerdì 21 giugno 2013

Un tuffo nel passato

Se avessi saputo in anticipo quanto è faticoso scrivere e mantenere un blog probabilmente non lo avrei mai aperto :P ma ormai è qui e allora ogni tanto bisogna trovare il tempo per pubblicare un nuovo post... Scherzo, lo faccio volentieri e in ogni caso mi ci dedico solo quando sono ispirato per scrivere, in fondo bisogna solo aspettare quei 2 mesetti per vedere la puntata successiva :P 
Vediamo, dov'eravamo rimasti? ah sì, stavo per iniziare a lavorare, ed ora è già passato un mese e mezzo abbondante, incredibile come il tempo passi veramente in fretta! 

Discovery Parks
Il titolo del post si riferisce al posto dove sono finito a lavorare. Probabilmente ricorderete, dal precedente post, che ho accettato di lavorare per una startup che fa software per i medici; quello che invece ancora non sapete è che gli uffici sono in una specie di incubatore di startup ed è qui che il passato ritorna in gioco e sembra di essere tornati indietro nel tempo, precisamente al "lontano" 2007! :) Proprio in quell'anno avevo iniziato a lavorare presso lo Start Cube di Padova! La realtà canadese è molto simile e all'interno dell'incubatore ci sono tantissime aziende, solo nell'open space comune ci sono 8 startups, e in tutto l'edificio sono molte di piu', non sono nemmeno riuscito a conoscerle tutte! Ci sono pure ben 3 laboratori di analisi biologiche in stile BMR Genomics, giusto per citare il passato :) Ma qui non siamo allo start cube, qui a Vancouver l'incubatore si chiama Discovery Parks!


Ogni anno viene indetta una gara, the Generator Challenge, che premia 8 aziende promettenti con uffici e servizi totalmente gratuiti per un periodo di 12 mesi. Dopo questa prima fase, le aziende finiscono l'incubazione e vengono spostate in un'altra area per aziende "più mature" e così si liberano altri 8 spazi per nuove startups in arrivo. Se volete saperne di più sugli attuali abitanti dell'open space (The Generator) date un'occhiata a questa pagina che parla appunto di Generator Challenge 3.0. In generale in tutto l'edificio ci sono aziende che operano nel tecnologico e spesso in ambito life o medical sciences.


Quindi si tratta indubbiamente di un posto stimolante, dove possono anche crearsi facilmente collaborazioni tra aziende diverse! Per facilitare la conoscenza reciproca tra aziende, ma soprattutto tra le persone che lavorano e condividono gli spazi comuni, è stata organizzata una festa in orario di lavoro: quindi un bel giorno, nel pieno di un pomeriggio lavorativo, a un certo punto è partita la musica a tutto volume e sono apparsi tavoli colmi di cibo e alcool a fiumi, il tutto offerto da Discovery Parks :D




Durante la festa sono stati improvvisati degli elevator pitch per ogni azienda: così nel susseguirsi rapido, piacevole, divertente e a volte anche buffo, delle presentazioni delle varie startups ci si è potuti conoscere meglio e fare anche nuove amicizie. Applausi a Discovery Parks! :) 
Durante il mese di maggio, oltre ad essere stato piuttosto impegnato con il lavoro (classico mese iniziale in cui ricevi un sacco di input e devi imparare tutto), ho dovuto dedicare gran parte del tempo libero alla preparazione dell'application per il nuovo visto di lavoro, per provare a rimanere in Canada oltre i 6 mesi previsti dal visto Working Holiday con cui sono arrivato a Vancouver. Vi risparmio i dettagli perchè sono veramente noiosi e la preparazione della documentazione è piuttosto lunga e impegnativa, insomma il messaggio è che restare in Canada non è facile! Per chi fosse interessato ad approfondire, ho consegnato l'application per il B.C. Provincial Nominee Program: in sintesi è un programma che ti permette di ottenere un work permit di 2 anni (ma strettamente legato all'azienda che ti ha assunto) e in contemporanea ti permette di cominciare il processo d'immigrazione per ottenere la residenza permanente e un open work permit (non legato a nessuna azienda in particolare). Tutto questo richiede molto molto molto tempo, sappiatelo! :)

Ma maggio non è stato solo un mese fatto di lavoro e preparazione dei documenti per il visto, fortunatamente questo viaggio è sempre supportato da una "colonna sonora" niente male e così sì, si parla ancora una volta di musica. Per caso a una festa di compleanno ho conosciuto Claire, una ragazza irlandese che qualche settimana dopo ci ha invitato ad una bellissima serata musicale che va sotto il nome di Sofar Sounds (Songs from a room): serata inaspettata e dal risultato veramente pazzesco! Di cosa si tratta? Sofar Sounds propone concerti "segreti" e intimi nei salotti di tutto il mondo. Ci sono 3 componenti fondamentali: una persona che organizza l'evento, un'altra che mette a disposizione il proprio salotto e infine uno o più musicisti che sono disposti ad esibirsi nel corso della serata. Ah sì ho dimenticato un pezzo, c'è anche il pubblico, e si tratta di un pubblico veramente interessato! :)


Il tutto è fatto su base gratuita e al massimo c'è la possibilità di fare una donazione a fine serata se si è rimasti particolarmente colpiti dall'esperienza. E vi assicuro che si tratta di un'esperienza unica, assolutamente coinvolgente ed emozionante! E così in quel di Vancouver, Claire ha organizzato l'evento: alcuni suoi amici hanno messo a disposizione la casa con un salotto piuttosto ampio, e altri suoi amici l'hanno aiutata a contattare alcune band. Quella sera si sono esibiti 3 gruppi/artisti, davvero bravissimi, e tra questi vorrei citarne almeno uno, The New Atlas che trovate anche su facebook. Tra i pezzi proposti mi è piaciuto molto Lights, di cui avevo anche fatto un video, ma con il telefono è venuto di scarsa qualità, meglio se lo ascoltate sul loro sito o qui su YouTube. Invece è d'obbligo postare qui un video che descriva bene questo tipo di serata ed ecco che ne ho trovato uno (da un Sofar in quel di Londra) che rende benissimo l'idea :)


Se siete interessati ad organizzare un evento del genere, in casa vostra o dai vostri amici, trovate tutte le informazioni utili sul sito di Sofar Sounds! Vi garantisco che ne vale davvero la pena!

Rimanendo in tema musicale, proprio di recente mi è capitata un'altra bellissima opportunità: una sera alcuni ragazzi di Couchsurfing mi hanno invitato ad andare al karaoke e fin qui nulla di tanto diverso dal solito :) A parte la location su Granville Island, che comunque rende già le cose un po' diverse, una volta entrato nel pub (The Backstage Lounge) ho visto che effettivamente c'era qualcosa di   decisamente, definitivamente DIVERSO :) Non il classico karaoke con le basi e il testo da cantare sullo schermo ma una vera live band a disposizione di chiunque volesse esibirsi! Ovviamente ci ho pensato un po' prima di lanciarmi in questa cosa (il solito panico da palco :D) però poi mi sono detto "ma quando mai mi ricapiterà una cosa del genere? al diavolo la timidezza!" :D E così dopo pochi minuti ero sul palco con la band a cantare Fields of Gold di Sting! Che dire... con una band è proprio un'altra cosa, grandi emozioni!! Da rifare assolutamente!! :) Grazie Canada per tutte queste opportunità e per quest'avventura davvero speciale!

Tornando a parlare dell'esperienza Canada in generale ci sono anche delle difficoltà eh, come avete già visto nelle puntate precedenti, spesso si è parlato di problemi di comunicazione e tanto per aggiornarvi (ma senza andare troppo nel dettaglio) nell'attuale casa le comunicazioni con i coinquilini si sono completamente azzerate: con Matt fin dall'inizio ma poi pian piano anche con Melissa... niente, pazienza, a volte la convivenza non funziona. Per fortuna sono sempre supportato dall'International House, i coinquilini passati e i nuovi abitanti della casa sono sempre presenti in quest'avventura e preferisco pensare a loro quando penso al Canada :) Non sono mancate le uscite e i pranzi/cene assieme in questo periodo! Qui potete vedere una foto che esprime bene cosa significa International House, un gruppo di persone fantastiche che hanno il piacere di condividere le loro esperienze o semplicemente hanno il piacere di stare assieme! E c'è da dire che si tratta anche di persone un po' "fuori di testa" come testimonia l'ultima grigliata/festa di compleanno in cui si è scatenato un "cake fight", hahaha gli irlandesi sono proprio fuori! Guardate la diapositiva! Per fortuna non avevo fatto io la torta in questione ;)


Continuano anche le avventure sul fronte gastronomico e qui bisogna citare una serata con gli Italiani in cui abbiamo sfornato addirittura 8 pizze fatte in casa, che a voi forse non sembrerà tanto ma dovreste prima capire le difficoltà canadesi (ingredienti, forno, ecc...) Non farò nomi ma la "squadra italiana" ha fatto proprio un ottimo lavoro! Voi che ne dite, Enzo, Silvia, Vanessa e Federico? ah sì, avevo detto che non avrei fatto nomi... :P Grazie ragazzi, è stato bellissimo, non solo per la pizza (e i cupcakes ;)) ma anche perchè è stato proprio un sentirsi a casa!! :)


Eccoci arrivati a fine post e come al solito vi lascio con un po' di foto di questo viaggio mentre l'avventura.... continua! :) a presto!


Stawamus ChiefSi tratta di un'escursione abbastanza difficile in quel di Squamish, ma che ripaga con la vista delle montagne e della baia dell'Howe Sound. Credo che sia piuttosto pericolosa in caso di pioggia, sì è spesso sulla roccia senza grandi appigli in zona :)


Stawamus Chief

Stanley Park: questo l'avete già visto in passato ma... non con una giornata di sole super! :)

Stanley Park

Italian Day Vancouver: and... last but not least... la festa italiana che viene fatta ogni anno su Commercial Drive! Ecco magari il cibo non era veramente veramente italiano ma in ogni caso grande partecipazione e gran festa in quel di Vancouver :)

Italian Day Vancouver


3 commenti:

  1. :) Conosco un'altra persona a cui sarebbe piaciuto un sacco questo karaoke...io invece apprezzo di più le feste ben fornite

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  2. Le pizze era notevoli! Grazie a te per la pazienza e la cura con cui le hai preparate!

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